Il mastocitoma è uno dei tumori più frequenti nel cane, si può presentare sotto diverse forme cliniche e per questo motivo può trarre in inganno. L'esame chiave è l'ago aspirato, un'indagine diagnostica semplice e rapida che ci permette di fare una diagnosi corretta. Il comportamento biologico di questo tumore è molto variabile; si possono avere forme poco aggressive ed indolenti fino a mastocitomi invasivi e metastatici. Sarà l'expertise dell'oncologo veterinario a capire la tipologia di mastocitoma da affrontare e intraprendere il percorso terapeutico più corretto!
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Primo tumore cutaneo + comune nel cane (16-21%).
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Secondo tumore cutaneo + comune nel gatto.
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Vimentina (+)
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Alfa-1-antitripsina (+)
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CD117 (+)
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Nei MCTs la [istamina] nel plasma è elevata ed il suo monitoraggio può essere utile nel controllo della progressione della malattia.
Aspetto Clinico
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Noduli singoli (la maggioranza)
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Lesioni multiple (11-14%)
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MCT ben differenziato: solitario, 1-4 cm Æ, crescita lenta, rubbery, presenti da almeno 6 mesi, a volte alopecici.
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MCT indifferenziato: rapida crescita, ulcerato, provoca irritazione; tessuti viciniori infiammati, eritematosi, edematosi; presenza di piccole lesioni satellite.
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Forme sottocutanee, soffici mis-diagnosticate per lipomi.
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Ulcere gastrointestinali: vomito, anoressia, melena e dolore addominale
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Tronco: 50-60%
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Forma viscerale: mastocitosi disseminata o sistemica. Di solito, nel cane, è preceduta da una lesione cutanea indifferenziata primaria. Linfoadenomegalia, splenomegalia ed epatomegalia, coinvolgimento midollare ed ematico; presenza di mastociti neoplastici nei versamenti.
Fattori Prognostici Clinici
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Stadio Clinico: stadio 0 e 1 hanno prognosi migliore
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Localizzazione: prepuzio, (inguine, perineo), cavità orale, scroto, letto subunguale, membrane mucose Þ alto grado e prognosi peggiore
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Velocità di crescita: la crescita rapida è un fattore prognostico (-) mentre lesioni presenti da più di 26 settimane hanno prognosi migliore
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Segni sistemici: anoressia, vomito, melena, ulcere gastro-intestinali, eritema ed edema diffuso, ulcerazione della massa neoplastica sono associati a prognosi peggiore
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Recidiva locale dopo il primo intervento: fattore prognostico (-)
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Dimensioni del tumore: maggiore la dimensione, peggiore la prognosi
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Razza: i boxer tendono ad avere forme di grado basso o intermedio
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Numero delle lesioni: non sembra correlato con la prognosi